Sei affetto da piede diabetico e cerchi una soluzione terapeutica efficace, economica e poco invasiva? Scopri come curare il piede diabetico grazie all’ozonoterapia!
Piede diabetico e ozonoterapia
Il piede diabetico è una complicanza del diabete che coinvolge i piedi. È causato da danni ai nervi (neuropatia diabetica) e da problemi di circolazione sanguigna che possono verificarsi a seguito di elevati livelli di zucchero nel sangue nel tempo. Questi danni ai nervi e ai vasi sanguigni possono ridurre la sensibilità dei piedi e la capacità del corpo di guarire le ferite.
Le persone con piede diabetico possono sviluppare lesioni ai piedi senza rendersene conto a causa della diminuzione della sensibilità. Queste lesioni possono peggiorare rapidamente e portare a gravi infezioni o addirittura alla necrosi dei tessuti. Il controllo rigoroso della glicemia, l’igiene dei piedi, l’uso di scarpe comode e l’esame regolare dei piedi sono importanti per prevenire il piede diabetico e le sue complicanze.
I sintomi del piede diabetico possono variare da persona a persona e includono:
- Formicolio, bruciore o intorpidimento ai piedi: possono essere segni di neuropatia diabetica, un danno ai nervi causato da elevati livelli di zucchero nel sangue.
- Cambiamenti nella sensibilità: è possibile notare una diminuzione della sensibilità ai piedi, il che significa che potrebbero non sentire il dolore o altre sensazioni.
- Ulcere o piaghe che non guariscono: si è più suscettibili a sviluppare ulcere o piaghe ai piedi che possono essere lente a guarire o non guarire affatto.
- Pelle secca o screpolata ai piedi: può essere un segno di piede diabetico, specialmente se non risponde bene ai trattamenti idratanti.
- Cambiamenti nella forma del piede: può causare deformità o cambiamenti nella forma del piede.
- Cambiamenti di colore della pelle: potrebbe causare cambiamenti nella colorazione della pelle, come pelle più scura o più chiara del normale.
Scopri come l’ozonoterapia può essere di aiuto per combattere i sintomi del piede diabetico!
Ozonoterapia per il piede diabetico: come avviene?
Nel trattamento del piede diabetico presso i nostri centri di Terapia-Ozono vengono impiegati vari approcci terapeutici, tra cui la Grande Auto-Emotrasfusione (GAE) e le insufflazioni rettali, oltre alla somministrazione locale attraverso una sacca apposita. Vediamo in dettaglio il funzionamento di ciascun metodo.
Grande Auto-Emotrasfusione (GAE)
La GAE costituisce un metodo diretto di ossigenazione del sangue, garantendo risultati rapidi e duraturi sin dalle prime sessioni. Il procedimento, della durata di circa 30 minuti, segue questi passaggi:
- il paziente si distende sul lettino.
- Viene prelevata una quantità di circa 200 ml di sangue, raccolto in una sacca apposita.
- Si introduce direttamente nel sangue una miscela di ozono secondo dosaggi predeterminati.
- Il sangue ozonizzato viene poi reinserito nel sistema circolatorio del paziente.
La GAE, sebbene non presenti gravi effetti collaterali, potrebbe causare leggera debolezza nelle prime sessioni.
Ozonoterapia Rettale
jjjk22
L’ozonoterapia rettale è un metodo rapido, indolore e ideale per coloro che desiderano i benefici dell’ozono senza l’uso di aghi. La mucosa del retto assorbe agevolmente l’ozono, diffondendolo nell’intero organismo per ottenere effetti benefici. Il procedimento, della durata di soli 15 minuti, si articola nei seguenti passaggi:
- il paziente si sdraia sul lettino, preferibilmente su un fianco.
- Il medico fornisce al paziente una cannula da auto-inserire nel retto.
- La cannula viene connessa a un’apparecchiatura che rilascia la miscela di ozono all’interno del retto.
- Dopo un breve periodo per consentire l’assorbimento, il paziente può rimuovere autonomamente la cannula.
Questo metodo è meno invasivo della GAE, tuttavia richiede più sedute per ottenere gli stessi benefici. Nonostante non siano comuni gravi effetti collaterali, le insufflazioni rettali potrebbero causare tensione addominale, crampi e necessità di defecare, sintomi che svaniscono dopo l’assorbimento dell’ozono.
Ozonoterapia con sacchetto
La terapia topica con sacchetto implica l’applicazione di una miscela di ossigeno e ozono in forma gassosa direttamente sulla lesione cutanea attraverso l’utilizzo di un sacchetto apposito. Quest’ultimo è dotato di due connettori, uno per l’ingresso e uno per l’uscita:
- attraverso il primo connettore, l’ozono viene introdotto nel sacchetto;
- attraverso il secondo viene fatto uscire dal sacchetto per essere eliminato all’interno della macchina dell’ozono, dove viene neutralizzato per evitare l’inquinamento dell’aria durante il trattamento e al termine dello stesso.
Prenota ora una visita preliminare con i nostri esperti presso il centro di Terapia-ozono di Milano, o Mestre!