La lombalgia è una condizione caratterizzata da dolore persistente nella regione lombare della schiena che influenza la qualità della vita e la capacità di svolgere le normali attività quotidiane. Per i molti pazienti che si trovano a cercare soluzioni efficaci per alleviare il dolore, l’ozonoterapia si è rivelata una promettente opzione terapeutica, offrendo un nuovo approccio nel trattamento della lombalgia. Vediamolo insieme!
Lombalgia e ozonoterapia
La lombalgia è una condizione caratterizzata da dolore nella regione lombare della schiena, cioè nella parte inferiore della colonna vertebrale. Questa area è composta da cinque vertebre lombari, che supportano gran parte del peso del corpo e sono soggette a movimenti e stress quotidiani.
Le cause della lombalgia possono essere molteplici e includono:
- lesioni muscolari o legamentose
- ernia del disco
- anomalie della colonna vertebrale o malattie degenerative
- cattive abitudini posturali o inattività fisica
- obesità
- fattori psicosociali come l’ansia, lo stress e la depressione
- invecchiamento.
I sintomi della lombalgia possono variare da persona a persona e dipendono dalla causa sottostante del dolore. Si può avere:
- Dolore nella regione lombare della schiena, che può essere localizzato o diffuso.
- Sensazione di tensione muscolare o rigidità nella zona lombare.
- Dolore che peggiora con determinati movimenti, come piegarsi in avanti, sollevare oggetti pesanti o girarsi nel letto.
- Dolore che può irradiarsi verso i glutei, le cosce o le gambe (sciatalgia), se sono coinvolti i nervi spinali.
- Limitazione dei movimenti, specialmente quando si cerca di piegarsi o ruotare la schiena.
- Dolore acuto o cronicità del disagio nella parte bassa della schiena.
- Sensazione di debolezza o intorpidimento nelle gambe o nei piedi, se sono coinvolti i nervi spinali.
Scopriamo nel dettaglio come trattare lombalgia con l’ozonoterapia.
Perchè l’ozonoterapia è utile nella cura della lombalgia?
L’ozono ha proprietà anti-infiammatorie ed anti-ossidanti e queste sue caratteristiche sono essenziali per determinarne l’efficacia nel trattamento del dolore lombare.
L’attività anti-infiammatoria dell’ozono avviene in modo indiretto: l’ozono induce la produzione di sostanze ossidanti, che a loro volta spingono l’organismo a potenziare le proprie reazioni anti-ossidanti per far fronte allo stimolo ossidativo. In questo modo l’ozono “insegna” al corpo ad aumentare la propria resistenza all’ossidazione e quindi alle sostanze infiammatorie.
L’azione anti-infiammatoria dell’ozono si svolge sulle strutture infiammate della zona lombare, come ossa, muscoli, tendini, nervi.
L’ozonoterapia per il dolore lombare può essere condotta attraverso diverse vie di somministrazione, sia locali, come le iniezioni topiche sottocutanee lombari, sia a livello sistemico, come l’autoemoinfusione o l’ozonoterapia rettale.
Ozonoterapia per curare la lombalgia: quali sono le procedure?
L’ozono è un composto noto per le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Grazie all’ozonoterapia numerosi pazienti hanno riscontrato significativi miglioramenti nel trattamento della lombalgia.
L’ozonoterapia può essere praticata in varie modalità:
- Grande Auto-Emotrasfusione (GAE)
- Insufflazioni rettali
- Iniezioni topiche.
GAE (auto-emoinfusione)
Il procedimento inizia con il prelievo di sangue da una vena situata nel braccio o nella mano, utilizzando un agocannula. Solitamente si prelevano tra 200 millilitri di sangue.
Dopo il prelievo viene generata una miscela di ozono e ossigeno. La quantità di ozono erogata è variabile a seconda delle condizioni del paziente e della gravità della malattia trattata.
L’ozono prodotto viene quindi infuso nella sacca ematica, la quale viene posizionata sopra il paziente, consentendo alla miscela di ritornare nel sistema circolatorio, distribuendosi a tutto l’organismo.
La procedura dura generalmente 30 minuti e non causa gravi effetti collaterali. I risultati sono visibili già dalla prima seduta!
Ozonoterapia rettale
Il procedimento è estremamente semplice e comporta i seguenti passaggi:
- il paziente si adagia sul lettino, posizionandosi su un fianco.
- Il medico consegna al paziente una cannula, che verrà inserita autonomamente nel retto.
- Una volta inserita correttamente, la cannula viene collegata alla macchina dell’ozono, il quale viene introdotto nel retto.
- Successivamente il paziente può rimuovere autonomamente la cannula.
La procedura nel complesso richiede circa 15 minuti, non è invasiva e non causa effetti collaterali gravi.
Ozonoterapia sottocutanea
Il paziente sarà guidato a individuare l’area destinata alla terapia e successivamente si preparerà per l’iniezione. La cute nella zona interessata sarà accuratamente disinfettata.
Viene quindi riempita una siringa con ozono e collegata a un ago da iniezione sottocutanea, di piccole dimensioni e sottili.
L’ago viene inserito nella cute rilasciando una piccola quantità di ozono, si procederà quindi con le successive iniezioni, fino a raggiungere la quantità corretta di ozono in tutta l’area soggetta alla terapia.
Una volta iniettato l’ozono si diffonde attraverso il tessuto sottocutaneo circostante, producendo effetti benefici come l’attivazione del sistema immunitario, la riduzione dell’infiammazione e la promozione della rigenerazione tissutale.
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