La Grande Auto-Emotrasfusione (GAE) è una procedura di ozonoterapia che viene effettuata impiegando una miscela di ozono e ossigeno ed è utile per trattare varie problematiche mediche tramite l’infusione endovenosa.
La GAE rappresenta il metodo più diretto ed efficiente per introdurre l’ozono nell’organismo. Questo gas viene infuso direttamente nel flusso sanguigno, permettendo un trasporto immediato e diffuso in tutte le parti del corpo, dove può esercitare i suoi benefici. Scopriamone di più!
Cos’è la GAE?
La GAE rappresenta una delle opzioni disponibili per l’ozonoterapia, insieme alla somministrazione topica e rettale.
La procedura implica il prelievo di una determinata dose di sangue dal paziente e la sua successiva reinfusione, dopo il processo di ozonizzazione. Il sangue del paziente diventa quindi il veicolo per diffondere in tutto il corpo i benefici dell’ozono.
La Grande Auto-Emotrasfusione comporta l’estrazione di una quantità significativa di sangue dal paziente, generalmente corrispondente a un bicchiere, da cui il termine “grande” rispetto alla procedura di piccola emotrasfusione, che impiega volumi sanguigni inferiori.
Quali sono i benefici della GAE?
La terapia con ozono offre una serie di benefici sul corpo umano. Le caratteristiche chimiche e fisiche di questa molecola la rendono una soluzione terapeutica efficace per trattare diverse condizioni mediche.
In particolare l’ossigeno-ozonoterapia agisce in diversi modi:
- Diminuisce l’infiammazione riducendo le concentrazioni di sostanze infiammatorie nel corpo. Inoltre l’ozono stimola la produzione di enzimi antiossidanti.
- Riduce il dolore e fornisce un sollievo analgesico attraverso l’inibizione dei segnali di dolore e la promozione della produzione di endorfine.
- Favorisce la circolazione sanguigna migliorando il trasporto di ossigeno da parte dei globuli rossi grazie all’aumento dei livelli di certi metaboliti.
- Combatte batteri e virus, esercitando un’azione antibatterica e antivirale.
Nei casi in cui sia necessario è possibile integrare l’ozonoterapia con la somministrazione endovenosa di sostanze aggiuntive che potenzino i suoi effetti terapeutici, aumentandone così l’efficacia, come ad esempio:
- Glutatione: agisce in sinergia con l’ozono, svolgendo importanti funzioni antiossidanti, disintossicanti e regolatrici del sistema immunitario e del ciclo cellulare.
- Vitamina C: viene impiegata in sinergia con l’ozonoterapia per stimolare vari processi metabolici, agisce come antiossidante e contribuisce alla prevenzione del cancro.
Procedura per l’esecuzione della Grande-Auto Emotrasfusione
La procedura per la GAE viene effettuata come segue:
- Prelievo: il primo step viene prevede la raccolta di sangue (varia tra 100 e 300 ml) da una vena del braccio o della mano del paziente. Si applica un laccio emostatico sul braccio per facilitare il prelievo, quindi si utilizza un agocannula di dimensioni adeguate.
- Preparazione dell’ozono: viene preparata una miscela di ossigeno e ozono per l’iniezione. La concentrazione di ozono nella miscela varia in base alla condizione del paziente e alla gravità della patologia trattata. L’ozono viene quindi introdotto nella sacca di sangue attraverso un filtro sterile, preferibilmente mediante un sistema di infusione continua per garantire la sterilità e la precisione del dosaggio.
- Ozonizzazione del sangue: l’ozono viene miscelato con il sangue all’interno della sacca utilizzando una bilancia dedicata, durante il quale il colore del sangue cambia da blu scuro a rosso vivo.
- Reinfusione del sangue ozonizzato: la sacca di sangue ozonizzato viene reinfusa nel paziente senza rimuovere l’ago, consentendo alla miscela di rientrare nel sistema circolatorio per distribuirsi in tutto il corpo.
La procedura non presenta effetti collaterali, può capitare che alcuni pazienti manifestino inizialmente una sensazione lieve di stanchezza, che di solito svanisce rapidamente.
Durata del trattamento e controindicazioni per la GAE
Una seduta di ozonoterapia attraverso la GAE solitamente richiede circa 30 minuti. Generalmente si eseguono cicli di trattamento che variano da un minimo di 8 a un massimo di 20 sessioni, eseguite con una frequenza settimanale o bisettimanale.
Dopo aver completato il ciclo di trattamenti e ottenuto i massimi benefici dalla terapia, è consigliabile sottoporsi a sedute di mantenimento. La frequenza di queste sedute può variare considerevolmente da persona a persona e dipende anche dalla ragione per cui è stato eseguito il trattamento.
Come con qualsiasi procedura medica, vi sono alcune controindicazioni per l’ozonoterapia tramite GAE. Alcune delle condizioni in cui questa procedura è sconsigliabile includono:
- Necessità di intervento chirurgico non rinviabile.
- Deficit noto di glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
- Stato di gravidanza, poiché non ci sono dati di sicurezza riguardanti il feto.
- Ipertiroidismo clinicamente evidente.
- Insufficienza cardiaca, poiché il prelievo di sangue prima della reinfusione potrebbe causare ischemia.
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