In questo articolo parliamo dell’ozonoterapia convenzionata, ovvero della possibilità che la terapia con ossigeno e ozono possa essere coperta da un’assicurazione sanitaria o da un sistema di mutua che determini un rimborso della spesa sostenuta.
Che cos’è la convenzione o rimborsabilità di una prestazione sanitaria?
Il termine “convenzione” si riferisce alla possibilità che una certa prestazione sanitaria o un trattamento medico o una terapia siano rimborsati in tutto o in parte da un soggetto terzo, come un sistema di mutua privata, un’assicurazione sanitaria o il servizio sanitario nazionale.
La possibilità di essere convenzionata è regolata, per quanto riguarda il sistema sanitario nazionale, dalle leggi regionali sull’assistenza sanitaria, mentre, per quanto riguarda le mutue o assicurazioni private, dalle loro stesse politiche e dalla specifica polizza sottoscritta dall’interessato.
Sono quindi o le leggi regionali o i regolamenti attuativi delle polizze assicurative private che definiscono una procedura sanitaria come convenzionata, e quindi rimborsabile in parte o in tutto.
Ozonoterapia convenzionata con il sistema sanitario nazionale
I diversi trattamenti di ossigeno-ozonoterapia
L’ozonoterapia si suddivide in due grandi categorie:
- ozonoterapia sistemica, ovvero la Grande Auto-Emoinfusione e la ozonoterapia rettale, e
- ozonoterapia locale, che comprende infiltrazioni locali, intramuscolari, sottocutanee, insufflazioni di organi cavi, infiltrazioni articolari e intradiscali nella colonna vertebrale.
L’ozonoterapia è in genere riconosciuta in convenzione, dalle leggi regionali di ciascuna regione, solo per alcune procedure come :
- per i problemi alle articolazioni, come infiltrazioni articolari;
- per i problemi alla colonna vertebrale, come la degenerazione del disco intervertebrale e i conflitti disco-radicolari.
In tal senso è erogata da alcuni specifici ospedali e solo per queste specifiche indicazioni.
Per tutte le altre patologie curabili con l’ozonoterapia e le somministrazioni sistemiche (auto-emotrasfusione o insufflazioni rettali), non è possibile svolgerle presso il sistema sanitario nazionale in regime di convenzione.
Perciò le sedute di ozonoterapia si devono svolgere presso centri privati e a pagamento parziale o totale, in base alla presenza di un’assicurazione sanitaria privata o una mutua privata. Vediamo come funziona in questo caso.
Ozonoterapia convenzionata con la propria assicurazione sanitaria
La terapia con ozono è ormai una forma di trattamento nota ed efficace, per cui molte assicurazioni sanitarie private la riconoscono come efficace e la rimborsano in tutto o in parte.
Perciò bisogna verificare le condizioni della propria polizza assicurativa e/o contattare direttamente l’assicuratore per comprendere se l’ozonoterapia è inclusa tra le prestazioni coperte, in particolare nella specifica forma prescritta dal medico ozonista.
In alcuni casi potrebbe essere necessario ottenere una specifica prescrizione medica o una valutazione specialistica da parte di un medico per dimostrare la necessità della procedura.
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