La spondilite anchilosante è una patologia rara che può compromettere sensibilmente la quotidianità di chi ne è affetto, causando dolore persistente e difficoltà nei movimenti. Tuttavia esiste un metodo efficace per liberarti dal dolore cronico, ridurre l’infiammazione e ripristinare notevolmente la mobilità articolare in modo naturale e privo di effetti collaterali indesiderati: l’ozonoterapia!
Vuoi sapere come questa cura può diventare la chiave per vivere una vita più attiva e senza dolore? Prosegui la lettura e scopri tutti i benefici del rivoluzionario trattamento con ozono!
Spondilite anchilosante: cos’è e come agisce l’ozonoterapia
La spondilite anchilosante è un’infiammazione cronica che colpisce la colonna vertebrale e ne limita notevolmente la mobilità e la flessibilità, rendendo difficile compiere anche le attività quotidiane più semplici.
Sebbene sia una malattia rara, colpisce un numero significativo di persone in tutto il mondo, e tende a manifestarsi in età giovanile (solitamente intorno ai 30 anni).
I sintomi più comuni includono:
- dolore e rigidità nella zona lombare e in altre articolazioni;
- ridotta flessibilità della colonna vertebrale;
- affaticamento generale;
- dolore e arrossamento oculare;
- difficoltà respiratorie, dovute a una diminuzione della capacità polmonare;
- problemi cardiaci e renali.
Sebbene non siano ancora del tutto comprese, le cause della malattia tendono ad essere attribuite al risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali che portano allo sviluppo di un’infiammazione cronica. Sul lungo termine i processi infiammatori persistenti danneggiano i tessuti ossei, che poi si rigenerano in modo erroneo causando problemi di mobilità e di postura.
È proprio su questo aspetto della spondilite anchilosante che va ad agire l’ozono, un gas noto in tutta la comunità scientifica per le sue eccellenti proprietà antinfiammatorie (e non solo)! Riducendo l’infiammazione, l’ozonoterapia libera dal dolore articolare, permette di ripristinare gradualmente la flessibilità e rigenera i tessuti danneggiati.
Vediamo ora quali sono i benefici dell’ozonoterapia e come si applicano alla cura della spondilite.
Spondilite anchilosante e ozonoterapia: tutti i benefici
L’ozonoterapia si caratterizza come una soluzione estremamente efficace nel trattamento dei sintomi debilitanti della spondilite anchilosante, il tutto senza alcun tipo di effetto collaterale dannoso.
Uno studio entusiasmante condotto nell’Università di Karabük in Turchia su 53 pazienti con diagnosi di spondilite anchilosante ha dimostrato che l’applicazione sistemica dell’ozonoterapia è molto efficace nel ridurre i danni provocati dallo stress ossidativo. [1]
È stata riscontrata una sensibile diminuzione delle citochine proinfiammatorie che innescano il processo di infiammazione dei tessuti ossei, contrastando così la sintomatologia dolorosa e al tempo stesso bloccando la progressione della patologia.
I benefici dell’ozono tuttavia non si fermano alle sue proprietà antinfiammatorie: la somministrazione sistemica di questo gas nell’organismo apporta una serie di vantaggi sistemici.
Le proprietà dell’ozono
L’ozono (O3) è una forma allotropa dell’ossigeno, ma a differenza di quest’ultimo risulta particolarmente reattivo, caratteristica che ne fa un eccellente mezzo terapeutico.
Possiede proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antidolorifiche, oltre alle già menzionate proprietà antinfiammatorie. Grazie a questi benefici potrai:
- liberarti dal dolore cronico;
- ridurre l’infiammazione;
- ripristinare la mobilità e la flessibilità;
- avere benefici duraturi.
Inoltre l’ozonoterapia permette una migliore ossigenazione del sangue, perché è in grado di stimolare il corpo a produrre ossido nitrico, un gas responsabile della vasodilatazione.
Ciò influisce su vari aspetti dell’organismo, a partire dal metabolismo cellulare: più ossigeno alle cellule si traduce in maggiore vitalità ed energia. Non soltanto avvertirai meno dolore, ma potrai liberarti in modo efficace dell’affaticamento dovuto alla condizione!
Una maggiore ossigenazione del sangue comporta anche un miglioramento nella microcircolazione dei tessuti, e quindi un rafforzamento del sistema immunitario! Grazie all’ozonoterapia potrai combattere l’infiammazione cronica della spondilite anchilosante e al tempo stesso prevenire infezioni, infiammazioni e complicazioni.
Ora che conosci i benefici dell’ozonoterapia, vediamo quali sono i metodi di somministrazione previsti in caso di spondilite anchilosante.
Spondilite anchilosante e ozonoterapia: metodi di somministrazione
Considerando la natura infiammatoria della spondilite anchilosante e la zona del corpo che interessa, è possibile intervenire con tre diversi metodi di somministrazione dell’ozonoterapia: le iniezioni intramuscolari, la Grande Auto-Emotrasfusione e le insufflazioni rettali.
Si tratta di procedure estremamente efficaci e che si adattano alle esigenze specifiche di ogni paziente. Vediamole nel dettaglio.
GAE – Grande Auto-Emotrasfusione
La GAE prevede l’immissione di ozono direttamente nel sistema circolatorio, in modo che il gas possa raggiungere velocemente i tessuti infiammati. Si tratta di una procedura più potente per raggiungere con l’ozono più rapidamente tutto il corpo.
La procedura ha una durata di 30 minuti e prevede i seguenti passaggi:
- il paziente si accomoda sul lettino;
- si prelevano circa 200ml di sangue, raccolti in una sacca sterile;
- si procede con l’infusione di ozono all’interno della sacca, così da essere mescolato con il sangue grazie all’utilizzo di una bilancia basculante;
- il sangue ozonizzato viene quindi reimmesso nel sistema circolatorio del paziente.
La GAE non presenta effetti collaterali gravi, o serie controindicazioni, sebbene possa risultare debilitante nelle prime sedute, a causa della notevole quantità di sangue prelevato. Tuttavia la sensazione scompare in breve tempo.
Con l’immissione del gas direttamente nel sangue, l’ozonoterapia tramite GAE contrasta efficacemente la sintomatologia della spondilite anchilosante e previene le ricadute.
Ozonoterapia rettale
Le insufflazioni rettali sono la procedura più indicata per coloro che cercano i benefici dell’ozonoterapia senza ricorrere all’uso di aghi. Sono rapide, indolori ed efficaci a livello topico e sistemico, sebbene possano essere necessarie più sedute rispetto alla GAE e alle iniezioni localizzate.
Vengono somministrate con pochi semplici passaggi:
- il paziente si sdraia sul lettino, mettendosi su un fianco;
- il medico fornisce al paziente una cannula da inserire autonomamente nel proprio retto;
- la cannula viene collegata al macchinario dell’ozono, che rilascia la miscela nel retto;
- dopo aver atteso qualche minuto per permettere l’assorbimento dell’ozono, il paziente può rimuovere la cannula.
La procedura ha una durata di soli 15 minuti e non ha effetti collaterali gravi o significativi. È possibile avvertire una sensazione di tensione addominale e crampi a causa dell’immissione di gas nell’intestino, ma solitamente scompare dopo l’assorbimento dell’ozono.
Una volta assorbito dalle mucose rettali, l’ozono entra in circolo e raggiunge i tessuti infiammati, sprigionando i suoi benefici.
Iniezioni topiche
Le iniezioni topiche sono la soluzione più efficace in caso di infiammazione dolorosa localizzata su muscoli e articolazioni, poiché la somministrazione di ozono avviene direttamente nella zona interessata. Una volta assorbito dall’organismo l’ozono si diffonde in tutto il corpo, sprigionando comunque in parte le sue proprietà a livello sistemico.
Già dalle prime sedute avvertirai una diminuzione del dolore e dell’infiammazione localizzata, con benefici diffusi man mano ti sottoporrai a ulteriori trattamenti.
La durata della procedura è di soli 15 minuti e non ha effetti collaterali.
Se vuoi saperne di più, visita le nostre pagine dedicate a GAE e Ozonoterapia Rettale o ozonoterapia intramuscolare per scoprire tante informazioni utili, oppure consulta la nostra sezione di domande frequenti.
Inizia ora il tuo percorso di guarigione prenotando una visita preliminare presso i centri di Terapia-ozono di Milano, Venezia o Mestre, in cui potrai confrontarti con il nostro esperto e stabilire il percorso di guarigione più adatto a te!
Note
- Inci H, İnci F.: Effect of ozone therapy on neutrophil/lymphocyte, platelet/lymphocyte ratios, and disease activity in ankylosing spondylitis: a self-controlled randomized study. Med Gas Res. 2023 Apr-Jun;13(2):53-58.